Un 2 Giugno storico quello di ieri!

 

Quante emozioni di fronte al Monumento ai Caduti così caro a tutti i Tropeani per il suo carico di valori e di struggenti sentimenti. La nostra AGORÀ spalanca le porte all’oggi e al domani senza dimenticare le tante vicende significative che ha accolto nello scorrere del tempo: grandi Uomini e Donne, eventi memorabili, sorrisi e lacrime che oggi si compendiano e danno il via ad una nuova pagina bella del diario dell’anima della nostra amatissima Tropea.

Tutto organizzato nel riservo per evitare che la gioia di condividere un momento così significativo debordasse ma gli accadimenti importanti si insinuano anche dalle fessure più sottili e in tanti non hanno voluto perdere l’emozione della diretta.

Grazie a tutti quelli che hanno gioito di questa conquista e grazie alle Istituzioni che hanno fatto sentire con forza la loro vicinanza. Insieme per ricominciare, per lasciarci alle spalle una difficoltà che non sottovaluteremo nei suoi inevitabili riflessi ma che in buona parte confidiamo di aver già superato.

 I bambini che tenevano tra le mani il nastro inaugurale, la vicinanza affettuosa della Presidente Santelli, il conforto convinto del Prefetto Zito, la benevolenza del  Senatore Mangialavori, la condivisione della Deputata Nesci, la Scuola, la Consulta delle Associazioni, le Forze dell’Ordine assieme a me, che ho l’onore di rappresentare la grande Città di Tropea: un coro di speranza, di fiducia e di certezza, la certezza di una Comunità forte, determinata e audace che non si arrende ma sa rinascere dalle ceneri come ci insegna la Fenice sulla facciata dell’Antico Sedile.

 Le mascherine sul volto ci hanno ricordato che al momento occorre cambiare stili e atteggiamenti e, soprattutto, che bisogna guardare a una normalità di livello superiore, più rispettosa dell’armonia ambientale. Il sorriso negli occhi di tutti ha dimostrato la gioia, la passione e l’entusiasmo che ci animano guidandoci nella giusta direzione.

Grazie al grande Architetto Luigi Giffone e ai progettisti – arch. Vincenzo La Torre, arch. Francesca Del Duce, e ing. Marcello Macrì - che, generosamente, accanto a Lui, hanno realizzato un sito esclusivo che unisce ed esalta passato e futuro, che sintetizza tradizione e modernità, un luogo carico di segni che ci accoglierà nella bellezza. Grazie all’ufficio tecnico comunale, all’impresa esecutrice dei lavori e a tutte le persone che si sono spese a vario titolo nel cantiere. Grazie di cuore a LaboArt, con la sua Presidente Mariagrazia Teramo, che ci ha aiutato a salutare il momento in un’atmosfera da sogno: i versi iniziali, splendidamente recitati, ci hanno fatto pensare alla Patria, alla nostra meravigliosa Repubblica. Sono felice che ieri l’abbiamo così intensamente celebrata!

Che la nostra Piazza divenga il cuore di un popolo sano, animato dalla concordia e dalla solidarietà, dobbiamo avere coraggio perché insieme siamo capaci di superare ogni ostacolo, teniamoci la mano, guardiamoci negli occhi con onestà, mettiamo da parte ogni sentimento negativo e andiamo avanti senza timori, la strada è questa!

Giovanni Macrì Sindaco

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