Auguri per il 2021

L’emozione di accogliere il nuovo anno é particolarmente intensa in questo primo giorno del 2021 che si lascia alle spalle tanti mesi inquieti. Non abbiamo ancora risolto l'emergenza che ci affligge e siamo consapevoli che dovremo ancora lottare ma  occorre ottimismo: la vita riserva sempre momenti non facili che poi lasciano il campo alla normale complessità: é questa la vita!

A fine anno si tirano le somme ma ad inizio si tracciano programmi.

Il nostro, il Progetto Tropea 2021, è  all’insegna dell’impegno, dell’ottimismo e della fiducia; guardiamo al futuro col sorriso perché non c’è problematica che una comunità sana e coesa non possa affrontare e risolvere con successo. Possiamo contare su un'identità in cui giocano un ruolo importante l’apertura all’altro, l’accoglienza e la reciprocità: è questa la nostra forza! Un percorso, il nostro, che avanza sulle valide tracce dei Tropeani che ci hanno preceduto, un percorso che brilla grazie ai pilastri di spiritualità di cui Tropea é fiera.

Nell’anno trascorso contavamo di assaporare una gioia immensa, un momento felicissimo che avrebbe segnato per sempre le nostre vite e la storia della Città. Un appuntamento solo rinviato perché la beatificazione del nostro grande sacerdote Don Francesco Mottola nella sua veste formale ci attende ma é già nel profondo del nostro cuore a gloria della nostra Chiesa e della Città. Il segno di Padre Mottola, della sua consorella Irma e di tutti gli Oblati del Sacro Cuore, rimane, come nostro faro, nell’Opera straordinaria a cui hanno dato vita, il tesoro più prezioso di Tropea, uno scrigno ricchissimo che indica la Carità quale nostro emblema  immateriale, imprescindibile riferimento di ogni nostra azione. 

A capodanno il mio pensiero si posa sul lavoro immenso che ancora va svolto per condurre Tropea ai traguardi che merita, ma il già fatto ci gratifica e offre l’energia che spinge in avanti. Avremmo potuto conquistare molto di più se non avessimo incontrato la congiuntura che attraversa il mondo ma dobbiamo rallegrarci di quante importanti mete sono state comunque conseguite e dello stato complessivo di benessere che stiamo godendo.

La Bellezza che il Signore ha donato alla nostra terra é il riflesso dell’infinita armonia e generosità divina che vigila sulla nostra comunità di cui dobbiamo essere sempre più degni e consapevoli.

Nella giornata mondiale della pace stringiamoci nella comune preghiera alla nostra Patrona che ci ha sempre tutelato e illuminato e chiediamole di liberarci dalla guerra che stiamo vivendo, una lotta contro un nemico tanto piccolo da essere invisibile eppure capace di ferire profondamente. Vergine Santissima di Romania, il tuo popolo invoca aiuto, una mamma non lascia mai i suoi figli nella pena perché l’amore vince e supera le loro mancanze nel desiderio di farli gioire e tu, Madre di Romania, allontana da Tropea e da tutto il mondo la pandemia che ci contrasta e facci ritrovare la libertà di incontrarci, di abbracciarci, di svelare i nostri volti. Ti affidiamo chi soffre, chi é particolarmente esposto, chi ha difficoltà nel lavoro e nelle relazioni, i nostri giovani e i nostri anziani, chi per varie ragioni é più fragile e ognuno di noi perché la tua intercessione risolva ogni negatività. 

Sconfiggi, soprattutto, il male dell’indifferenza, dell’egoismo, della miopia intellettuale e spirituale, dell’arroganza, dell’illegalitá e della violenza, fa che la concordia trionfi sulle conflittualità, che aumenti il senso di appartenenza, l’amore per l’ambiente, la comprensione e il rispetto  reciproci e concedici la voglia di condividere impegni, rinunce e gioie perché  cresca Tropea, la Diocesi e tutta la nostra bella Calabria. Illumina chi svolge ruoli di rilevo e fa che in ogni settore trionfi il buon governo e la buona politica. Sostieni la nostra Chiesa, il nostro Vescovo, i Sacerdoti della Diocesi e di Tropea e tutte le donne e gli uomini di buona volontà che si prodigano perché la pianticella del Bene diventi una fittissima foresta.

Seguendo l’invito del pontefice ti chiediamo Madre Santissima di Romania di accrescere nella nostra comunità la cultura della cura perché non si ceda alla tentazione di disinteressarsi degli altri, perché non ci si chiuda in se stessi perdendo di vista il collegamento che esiste tra tutte le creature, perché non si dimentichi  che la felicità è un traguardo che si conquista insieme, perché non si danneggi e non si tralasci il bello che ci circonda. 

Che il nostro meraviglioso mare rafforzi in noi la voglia dell’incontro e, come diceva il Beato Padre Mottola, guardandolo possiamo essere degni di ascoltare anche noi il canto che sgorga  dalle sue azzurre trasparenze, una melodia di speranza, di gratitudine e di perfezione e, con la serenità nel cuore che solo il nostro meraviglioso mare sa donare, guardiamo al futuro con gioia.

Buon 2021 a tutti noi e a Tropea 

Giovanni Macrì Sindaco