Tropea - Triathlon Degli Dèi, un successo grazie all’ intesa tra l’Asd X-Sport Green e l’Amministrazione Comunale.
Che Tropea “Perla degli Dèi” fosse una cittadina dedita ad ospitare una moltitudine di iniziative si sapeva già, ma da oggi la si potrà annoverare anche tra le mete più prestigiose del triathlon nazionale, sport multidisciplinare che lega nuoto, ciclismo e podismo. Grazie all’ intesa tra l’Asd X-Sport Green del Presidente Luca Mancuso e l’Amministrazione Comunale, domenica 29 ottobre si è svolta la prima edizione del Triathlon Degli Dèi su distanza sprint, con il Patrocinio del Comune di Tropea, Provincia di Vibo Valentia, Regione Calabria, Calabria Meravigliosa, Coni, Sport e Salute Calabria. Atleti e accompagnatori provenienti da più Regioni d’Italia hanno gremito le strade della cittadina per prendere parte all’evento in cui hanno trionfato, per la categoria uomini, l’atleta professionista Federico Spinazzè della Silca Ultralite e, per le donne, la triatleta Francesca Migliaccio dell’Accademia Triathlon. L’inaugurazione dell’evento si è svolto sabato presso l’Hotel Tropis con un aperitivo di benvenuto per i triatleti partecipanti. La mattina seguente ogni atleta ha potuto ritirare il proprio pettorale di gara presso il Lido Isola Bella a ridosso del Santuario di Santa Maria dell’Isola, il gioiello di Tropea. Per i circa 100 atleti ed il pubblico presente sulla spiaggia, già allietati dal sole e dalla temperatura estiva, non è tardata la prima sorpresa. L’esperto pilota Augusto Fonti, con il coordinamento a terra di Rudy Natale, a bordo di un aereo acrobatico RV7 ha fatto alzare gli occhi al cielo per una esibizione mozzafiato e un finale decisamente patriottico con il rilascio di fumogeni tricolori. Altissimo l’entusiasmo di tutti i presenti. Quindi il VIA per la prima frazione di nuoto, per 750 metri, con l’assistenza delle unità di salvataggio dei cani della SICS coordinati da Andrea Barone, del nucleo sommozzatori dell’AISA di Paolo Palladino e delle numerose imbarcazioni. Concluse le fasi natatorie, gli atleti hanno inforcato la propria bicicletta per percorrere 20 km sino al centro storico di Tropea letteralmente invaso da curiosi e appassionati sportivi. L’incitamento non è di certo mancato e nei 4 giri dal mare sino al famoso Cannone posizionato sull’affaccio di Tropea, i nostri atleti hanno continuato la propria corsa dandosi battaglia e assistititi dalla Polizia Locale, dalla Protezione Civile e dal Moto Club della Polizia di Stato sezione di Catanzaro, con il referente Saverio Fasanaro. Rientrati in zona cambio gli atleti si sono preparati per l’ultima frazione, quella podistica, che si è svolta sul lungomare per 5 km. Nel frattempo sul campo gara i tanti spettatori hanno potuto assistere all’esibizione degli allievi del sollevatore italiano Olimpico Moreno Boer delle Fiamme Oro, alle iniziative di Legambiente sezione di Ricadi del Presidente Franco Faragò e a quelle del CNR-Isac di Lamezia Terme della responsabile Claudia Calidonna, dotato di postazione per il rilevamento della qualità dell’aria. Una frazione podistica entusiasmante con il vulcano Stromboli a fare da sfondo da un lato e la rupe di Tropea dall’altro, fatica che sembrava quasi annullarsi per via di quel meraviglioso panorama e grazie, anche, ai tanti volontari e alle ragazze di Red Bull, coordinate dal responsabile Daniele Montesano, che non han fatto mancare la giusta idratazione agli atleti in transito e sul finale di gara. Salgono sul gradino più alto del podio, ricordiamo, Spinazzè e Migliaccio, ma a vincere sono stati tutti, la cittadinanza di Tropea in primis, per una calda partecipazione all’ evento, l’Amministrazione Comunale per aver creduto in questa competizione e le tante Associazioni per la preziosa partecipazione. Le dichiarazioni del Sindaco Giovanni Macrì: “con il Triathlon degli Deì organizzato da Luca Mancuso dell’ASD X-Sport Green, Tropea conferma di poter ospitare eventi sportivi di levatura nazionale, siamo molto soddisfatti in termini di presenze e di come sia stata gestita la gara, la macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione e da qui ripartiremo per future manifestazioni all’ insegna dello sport e del benessere psicofisico”.
Luca Mancuso:” la gara è andata molto bene e ringrazio l’Amministrazione Comunale per aver creduto sin dal principio in questo progetto, le Associazioni locali e i tanti volontari. Una prima edizione porta con sé tante incognite, dissipate alla fine dall’entusiasmo di atleti e spettatori. Non è stato semplice curare nel dettaglio le varie fasi della competizione ma ogni cosa è andata per il verso giusto, la sicurezza degli atleti è quel che mi preme maggiormente e l’impegno profuso da mesi è stato ampiamente ripagato dai sorrisi a fine gara e durante il pasta party. Da atleta e da organizzatore di manifestazioni sportive, vado avanti imperterrito con la mia “battaglia”, quella di portare la mia terra, la Calabria, ad un livello più alto e ad un concreto sviluppo di turismo sportivo, grazie all’intesa con le Istituzioni e gli Enti preposti.
La gara e le premiazioni finali, che hanno avuto come sfondo il Santuario di Santa Maria dell’Isola, sono state coordinate da Dario “Daddo” Nardone, speaker molto conosciuto nel mondo del Triathlon, commentatore di IronMan Italia e dei Campionati Italiani di specialità. Le consegne delle medaglie sono state effettuate dai meravigliosi ragazzi autistici dell’Associazione Hanami.