Festa della Mamma 2020
Non é mai facile, soprattutto per un uomo, parlare della Mamma evitando la retorica e il plauso dal retrogusto maschilista, sono atteggiamenti che non mi piacciano e come Sindaco, oltre che come figlio, marito, padre e uomo voglio porgerli questi auguri ma con sincerità e immediatezza.
In quest’emergenza non ancora finita il Vostro aiuto é stato enorme e difficilmente immaginabile e descrivibile. Il ruolo materno, di accompagnamento e accoglienza, che permane, oggi come ieri, ha svolto e continua a esercitare, nel triste frangente che viviamo, una funzione che definire salvifica non è eccessivo. Grazie per le tensioni che avete risolto, per l’allegria che avete generato, per tutte le volte che avete smorzato i toni, per la Vostra capacità di distrarre, gioire, confortare, grazie per i sorrisi, le carezze e le premure. Grazie per essere ritornate tra i fornelli a sfornare pietanze e dolciumi speciali e soprattutto grazie per l’amore che avete moltiplicato per i vostri figli e per i vostri uomini. Anche in un oggi in cui la Mamma non é più quella che cucina, riordina e pulisce, anche ora che nella famiglia si condividono impegni e compiti, la Vostra funzione di protezione e cura é stata garanzia di equilibrio e serenità. Grazie alle donne che sono diventate Mamme proprio in questi giorni difficili, grazie a quelle che hanno sofferto per la malattia o comunque per le contrarietà che i figli hanno dovuto e dovranno affrontare a causa della pandemia. Che i giorni a venire siano più tranquilli per tutti e soprattutto per Voi che in questa drammatica contingenza vi siete barcamenate come non mai tra un’infinità di fatiche, richieste, aspettative, desideri e rinunce. Il peso dell’emergenza é stato enorme soprattutto per Voi, Vi ringrazio ma Vi raccomando, anche, di non rinunciare alle vostre conquiste. Grazie per quello che avete donato ai vostri figli e alla Comunità soprattutto perché l’avete fatto col sorriso e con l’amore di cui solo una Mamma é capace.
Grazie!
Vi offro in dono la struggente opera del nostro grande Maestro Albino Lorenzo che raffigura la Madre dei suoi 18 figli, Donna Gina Capua.
Grazie!
Giovanni Macrì Sindaco di Tropea