“Venere e Adone”, MARTEDI 3 AGOSTO 2021 alle ore 22:00 presso il Palazzo di S. Chiara a Tropea
MARTEDI 3 AGOSTO 2021 alle ore 22:00 presso il Palazzo di S. Chiara a Tropea, Armonie della Magna Graecia, in collaborazione con il Comune di Tropea presenta l’opera barocca “Venere e Adone” di John Blow, realizzata da L’Offerta Musicale di Venezia diretta da Riccardo Parravicini in collaborazione con la compagnia Ad Parnassum di Londra che consta di un gruppo di cantanti attori danzatori diretti dalla regista Maria-Lisa Geyer e dal coreografo Roberto de Gregori.
Si tratta di un evento culturale di particolare rilievo in quanto propone un repertorio artistico di rara esecuzione in cui musica, poesia e danza si fondono in una mirabile armonia.
“Venus & Adonis” di John Blow è stata composta nel 1683: è un "masque", una forma di rappresentazione musicale tipicamente inglese, un misto di musica e danza con un’esile trama per l'intrattenimento del Re; normalmente i nobili partecipavano come allegorie generalmente celebrative dei personaggi della corte. La storia mitica è tratta dalle Metamorfosi di Ovidio.
Una nota particolare pertinente il libretto è che l’autrice è una donna, in un momento storico in cui l’emancipazione femminile raggiunse livelli vicini a quelli odierni: il contesto, infatti, è quello della corte di Carlo II di Inghilterra che trascorse l’adolescenza in Francia conservando suggestioni di quell’ambiente culturale.
Carlo II succede al protettorato di Cromwell e il suo regno rappresenta quel momento di rilassamento che, a partire dalla tolleranza religiosa coinvolge anche la vita quotidiana ed i costumi. L’opera “Venere e Adone”, è un’allegoria del desiderio amoroso e rispecchia le abitudini di una corte particolarmente licenziosa.
Dal punto di vista musicale, il lavoro presenta la peculiare caratteristica di collegare recitativi, arie e cori in una sorta di amplificazione, evocando parzialmente la prassi del coro greco.
Ricca di belle danze raggiunge la massima intensità nei cori che in un certo senso aprono, se così si può dire, le potenzialità musicali delle arie in una sorta di addensamento armonico-contrappuntistico.
La regia e la coreografia prevedono uno sviluppo che fa molto affidamento sulla danza, interpretando quindi il senso delle musiche che spesso esplicitamente la richiamano.
La scenografia è molto semplice e utilizza come base gli attori stessi che sono contemporaneamente cantanti e danzatori, arricchiti da pregevoli costumi e addobbi floreali.
Ingresso: € 10,00, fino ad esaurimento posti, nel rispetto delle disposizioni in materia di sicurezza per l'emergenza COVID-19.
Prenotazione al 327.2149677